SOGGETTO PROPONENTE/
L’Associazione Culturale Civilleri – Lo Sicco, il Corso di Studi Triennale DAMS dell’Università di Palermo, La Scuola delle Arti e dei Mestieri dello Spettacolo del Teatro Biondo di Palermo, l’Istituto Siciliano Studi Ebraici e l’Associazione Settimana delle Culture, si sono incontrate e costituite come gruppo proponente per le attività di ricerca, didattica e formazione finalizzate alla realizzazione di un evento culturale che si svilupperà attraverso un’azione performativa che pone al centro il tema della Memoria della Shoah.

CONTESTO PROGETTUALE/
All’interno della Città di Palermo dove la convivenza tra culture e popoli diversi trova la culla di un possibile sviluppo umano e sociale; all’interno di una contemporaneità proiettata sempre più nel futuro dove fluidità, velocità e digitalizzazione del pensiero prendono il posto di valori umani e culturali, il gruppo propone un momento di riflessione e valorizzazione della Memoria come eredità del passato attraverso il coinvolgimento delle generazioni future.

PERCORSO DIDATTICO/

Il progetto prevede il coinvolgimento della generazione under trenta, e non solo, all’interno di un laboratorio teorico e pratico di lezioni condivise tra il DAMS di Palermo e la Scuola delle Arti e dei Mestieri dello Spettacolo del Teatro Biondo, al fine di creare l’evento culturale e performativo: RUAH – Il respiro di Dio. Il percorso si sviluppa lungo due assi di riflessione e d’intervento didattico che troveranno un punto di incontro a gennaio del 2020.
Da una parte gli allievi della Scuola delle Arti e dei Mestieri dello Spettacolo hanno intrapreso un percorso di ricerca teatrale e performativa sulla Shoah attraverso lo studio del movimento, della condizione fisica e delle suggestioni emotive provocate e guidate dal regista della messa in scena, Sabino Civilleri.
Ad arricchire la ricerca attoriale e performativa è il Prof. Salvatore Tedesco che ha curato la scelta del materiale per lo studio teorico ed estetico dei performers attraverso saggi, prose e materiali poetici di chi è stato testimone e superstite della Shoah.
Il lavoro svolto dal prof. Tedesco insieme agli allievi del Corso di Studi Dams dell’Università di Palermo ha inteso indagare l’immagine della Shoah nelle testimonianze offerte dai sopravvissuti e nelle elaborazioni letterarie, figurative, musicali. A partire da questi dati e materiali, ci si è interrogati sulle letture filosofiche ed estetologiche, per offrire una riflessione sulle condizioni della memoria e della testimonianza, nonché al fine di fornire chiavi di lettura per il nostro presente così difficile.
La collaborazione fra gli studi artistici e filosofici e le pratiche della ricerca registica, attoriale e performativa intende offrire un’occasione di riflessione sull’urgenza della memoria e sul modo in cui l’immaginazione, aprendosi a descrivere gli eventi che hanno condotto l’umanità verso l’abisso, si rende capace di costruire una consapevolezza nuova del presente.
All’interno di un laboratorio condiviso gli studenti coinvolti, verrano suddivisi in sottogruppi di lavoro:

– Regia
– Dramaturg
– Redazione del materiale documentale: fotografia, riprese video
– Redazione del Diario della menme.
– Realizzazione scenografia, costumi e ricerca oggettistica.
– Comunicazione
– Organizzazione e distribuzione del progetto

SINOSSI PERFORMANCE/
La performance artistica sarà un percorso itinerante e immaginifico all’interno di Palazzo Steri. Luogo evocativo della città di Palermo dove reclusione, violenza e memoria del dolore sono rintracciabili negli aspetti architettonici e nei riferimenti storici. Il processo di stratificazione di questi elementi ha reso Palazzo Chiaramonte luogo eletto alla performance. Lo spettatore, partendo dai resti, sarà accompagnato attraverso una ricostruzio-
ne organica di corpi, immagini, parole. La nostra proposta artistica si pone l’obiettivo di consegnare al pubblico un’ esperienza attiva, sensoriale ed estetica che posa condurlo verso un nuovo immaginario possibile, per invertire il processo di annientamento della Memoria a cui assistiamo nel contemporaneo.

COLLABORATORI/
In fase di realizzazione finale collaboreranno e interverranno al progetto:
Dario Muratore autore / regista
Cesare Inzerillo scenografo / artista visivo
Giovanni Verga sound designer
Serena Ganci cantante / performer
Chiara Italiano social manager

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